#RilanciamoTrapani, Cgil Cisl Uil incontrano il sindaco di Alcamo - “Lavoriamo insieme per il rilancio del territorio”
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- Creato Mercoledì, 20 Novembre 2019 11:56
La valorizzazione delle eccellenze dei territori, delle sue peculiarità, la soluzione delle vicende che bloccano lo sviluppo. Proseguono su questi temi gli incontri fra Cgil Cisl Uil Trapani con i sindaci della Provincia di Trapani per fare fronte comune e rilanciare occupazione, sviluppo, economia con un progetto che coinvolga tutto il territorio. Di questo hanno discusso insieme al sindaco di Alcamo Domenico Surdi, i segretari generale Cgil Trapani Filippo Cutrona e provinciale Antonella Granello, territoriale Cisl Palermo Trapani Massimo Santoro ed Eugenio Tumbarello segretario generale Uil Trapani. “Un altro dialogo costruttivo avviato con un amministratore locale sulle esigenze del suo territorio -, spiegano i segretari -, che siamo certi avvierà una nuova fase in cui la sinergia fra sindacati e comune potrà far partire un percorso che porti a dare risposte ai cittadini, ai lavoratori del territorio, ai giovani, alle tante famiglie in difficoltà. Occorre uscire dalla logica della quotidianità e del campanilismo, rischio ancora oggi molto forte. Il vero problema e l’assenza di governance dei territori e dello sviluppo locale, da cui bisognerebbe partire con focus sui singoli problemi coinvolgendo la deputazione regionale e nazionale. Serve fare una programmazione sui nodi strategici dello sviluppo, utilizzando le risorse dei fondi europei che, purtroppo in Sicilia, spesso non si ha la capacità di spendere. Il paradosso è trovarsi in un territorio ricco di storia e non saper investire sulla Cultura”. Tra le proposte avanzate dai sindacati, la messa in rete dei comuni che hanno già disponibili aree attrezzate per fare marketing territoriale a livello nazionale e internazionale per ricercare così imprenditori che possano investire nel territorio. “Politiche sociali, miglioramento della macchina amministrativa dei comuni, interventi per le periferie, la valorizzazione dei beni culturali e del settore enogastronomico e turistico, sono fra i punti principali del nostro documento per il rilancio del territorio trapanese e attorno al quale stiamo raccogliendo la condivisione dei sindaci” concludono i quattro segretari.