TFA ORDINARI: NOTA MIUR SENZA CONFRONTO E TRASPARENZA

- La lettera inviata al ministero
- La nota Miur (in allegato)

Alla Dott.ssa Lucrezia Stellacci
Capo Dipartimento per l'Istruzione MIUR

Al Dott. Luciano Chiappetta
Direttore generale del personale MIUR
Oggetto: TFA ordinari - Nota MIUR 10 aprile 2013
Il 10 aprile e' stata trasmessa ai Direttori degli Uffici Scolastici regionali ed ai Magnifici Rettori delle Università la nota in oggetto recante importanti informazioni ed orientamenti inerenti la conclusione dei percorsi di Tirocinio Formativo Attivo ordinari. Contrariamente a quella diffusa il 28 febbraio, questa non è stata oggetto di alcuna informativa alle organizzazioni sindacali, nonostante dal testo si evincano alcune scelte che necessariamente rimandano a tale livello di confronto ed i cui effetti generano confusione ed aspettative tra i corsisti attualmente impegnati nei corsi ed in coloro che aspettano ormai da un anno l'avvio dei TFA Speciali.
Nel merito del testo, a titolo di esempio, si evidenzia la scelta, compiuta unilateralmente, di consentire la fruizione dei benefici derivanti dall'acquisizione del titolo abilitante a partire dal prossimo anno scolastico.
Altrettanto unilateralmente si sceglie di abbassare i requisiti di selezione dei tutor coordinatori del tirocinio per le classi di concorso in cui sia registrata l'assenza di candidature invitando le Università ad emanare bandi "a condizioni meno stringenti".
Conseguentemente a ciò ed alla tardiva diffusione dei chiarimenti oggetto della nota, può determinarsi la strana situazione per cui le attività di tirocinio possano essere svolte e certificate senza che gli aspiranti docenti abbiano maturato alcuna esperienza diretta di insegnamento, né contatto con gli studenti nelle discipline per le quali concorrono, snaturando completamente la logica sottesa alle disposizioni che hanno avviato i Tirocini Formativi Attivi.
Ulteriori preoccupazioni desta il limitato livello di diffusione della nota, con essa si forniscono infatti chiarimenti sui titoli di preferenza e sugli interventi di autotutela che gli atenei sono invitati a svolgere a favore di persone fin qui escluse dai percorsi, con ogni probabilità non a conoscenza delle opportunità che la nota stessa prefigura a loro vantaggio.
La UIL ha più volte denunciato la confusione e l'incertezza che regna in tema di gestione dei TFA per i quali ancora una volta siamo a chiedere un apposito incontro.

In attesa di cortese riscontro, si porgono cordiali saluti

Massimo Di Menna
Segretario Generale

Informazioni aggiuntive

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information