Peschereccio speronato, Barone e Maccadino: “La politica intervenga subito prima che ci scappi il morto”

“Un altro attacco ai pescatori mazaresi, anche se questa volta non da parte dei libici. Ciò denota una situazione grave nel Mediterraneo che peggiora di giorno in giorno e che adesso mette a rischio la vita dei nostri lavoratori del mare. Dobbiamo aspettare il morto prima che qualcosa cambi”? Claudio Barone e Tommaso Maccadino della Uil e Uil Pesca Sicilia, chiedono un intervento urgente: “Governo regionale e nazionale devono prendere una posizione chiara e decisa e, con i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, aprire un tavolo di confronto per una governance che faccia finalmente il Mediterraneo un mare sicuro per tutti”.

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