TERMINI IMERESE - CHIESTO UN INCONTRO CON IL DIRETTORE DELLA CASA CIRCONDARIALE SUI COMPORTAMENTI NEI CONFRONTI DEI DIRIGENTI SINDACALI UIL PENITENZIARI

D.ssa Carmen ROSSELLI
CASA CIRCONDARIALE
TERMINI IMERESE
OGGETTO - C.C TERMINI IMERESE

- comportamenti vessatori nei confronti di dirigenti sindacali UIL Penitenziari
- RICHIESTA INCONTRO SENZA NATURA NEGOZIALE

Egregio Direttore,

la sigla scrivente deve segnalarLe atteggiamenti e comportamenti non conformi alle regole nei confronti dei taluni lavoratori, guarda caso verso il dott. Salvatore PORSIO Assistente di Polizia Penitenziaria, nostro delegato sindacale.

Fermo restando le iniziative che porremo in essere, è giusto ed onesto farle notare che già in più occasioni ha subito modi di agire davvero singolari e paradossali.

Noi come O.S siamo convinti che il dialogo è la migliore forma di confronto, ragion per cui le chiediamo molta attenzione verso la questione, guardando (come sempre Lei ha fatto) asetticamente le vertenze lavorative dell’attenzionato.(…!?)

Onestamente è molto o grave che a fronte di malesseri fisici, qualche superiore possa temporeggiare a soccorrere il collega, parimenti sembra a limite dell’offesa il fatto che nessuno abbia voluto accompagnare il lavoratore (sindacalista della Uil…sic..) presso la guardia medica, anzi sembra sia stato preteso la venuta in istituto del medico del nosocomio Imerese, facendo soffrire di più il collega.

Per questo che le chiediamo di indagare verso quel Sovr.te considerato che pare abbia interdetto l’uscita dall’istituto del lavoratore Porsio (con regolare certificazione della guardia medica…) , perché pretendeva per iscritto di escludere l’amministrazione a qualsiasi responsabilità.(di cosa….?!)…

Insomma Direttore se quanto scritto fosse appurato, le consigliamo vivamente a Lei ed al Comandante di Reparto di volere rivedere gli incarichi di responsabilità e di coordinamento a quel Sovr.te, poiché è chiaro che nessuno può sentirsi il padrone assoluto della vita dei lavoratori.

Tanto premesso, la preghiamo di convocare nei modi e nei tempi previsti la sigla scrivente, affinché venga chiarita la situazione del nostro rappresentante sindacale ed evitare l’insorgere di inutili e quanto dannosi conflitti sindacali.

Gli altri indirizzi dell’Amministrazione che leggono per conoscenza, si invia per opportuna notizia.
Cordialità.

IL COORDINATORE REGIONALE UILPA PENITENZIARI

Gioacchino Veneziano

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